Il Canada svela misure spaziali per affrontare la contaminazione PFAS nei beni di consumo e nell'industria
Ottawa, 18 marzo 2025 - In una mossa di riferimento per proteggere la salute pubblica e l'ambiente, il governo canadese ha annunciato aggiornamenti completi ai suoi regolamenti sulle sostanze per e polifluoroalchiliche (PFA), una famiglia di sostanze chimiche persistenti legate a gravi rischi per la salute. Le nuove misure, delineate in una dichiarazione congiunta da Environment and Climate Change Canada (ECCC) e Health Canada, mirano a eliminare gradualmente i PFA da migliaia di prodotti quotidiani nel promuovere l'innovazione in alternative più sicure.
Piano di eliminazione trifase
La strategia si rivolge ai PFA, utilizzati in imballaggi alimentari, cosmetici, schiuma antincendio e rivestimenti industriali per le loro proprietà impermeabili e antiaderenti, attraverso un piano di eliminazione trifase. A partire dal 2025, la prima fase vieterà i PFA in tutte le schiume antincendio non già regolate, affrontando i rischi di esposizione critica per i vigili del fuoco e le comunità.
La seconda fase, targeting per beni di consumo non essenziali, vieterà i PFA in cosmetici, prodotti per la salute naturale, materiali per l'imballaggio alimentare (compresi contenitori e prodotti di carta monouso), vernici per la casa, adesivi, agenti di pulizia e tessuti (ad es. Abbigliamento impermeabile e cere da sci).
La terza fase si concentra su settori industriali in cui sono ancora emergenti alternative, come gas fluorurati, farmaci da prescrizione, dispositivi medici e industrie pesanti come l'estrazione mineraria. Un sistema di esenzione dinamica consentirà ritardi temporanei per i settori che non hanno esistenti alternative praticabili, a condizione che presentino piani di transizione.
"Azione senza precedenti"
Il ministro dell'ambiente Steven Guilbeault ha sottolineato la portata storica dell'iniziativa: "Non stiamo solo prendendo di mira una sostanza: ci rivolgiamo a un'intera famiglia chimica ai sensi del Canadian Environmental Protection Act. Questo è il primo per il Canada e un modello di azione globale."
Il principale consulente scientifico di Health Canada ha messo in evidenza la persistenza di PFAS nell'ambiente e nel corpo umano, citando studi che collegano l'esposizione all'aumento dei rischi del cancro, alla soppressione del sistema immunitario e alle questioni di sviluppo. "Queste misure sono fondamentali per ridurre le" sostanze chimiche per sempre che si accumulano nei nostri corpi e ecosistemi ", Ha dichiarato.
Requisiti di segnalazione e applicazione
Per far rispettare il divieto, le società devono segnalare l'uso, le importazioni e la produzione di PFA entro il 29 gennaio 2025, coprendo 312 sostanze. Le sanzioni per la non conformità includono multe fino a 500.000 perborporazioni e 25.000 per gli individui. Le esenzioni si applicano solo all'uso di laboratorio, ai rifiuti pericolosi e alle micro-business.
Il governo sta inoltre investendo in programmi di monitoraggio, tra cui test ampliati di acqua potabile, cibo e prodotti di consumo. Un database Nazionale PFAS seguirà gli hotspot di contaminazione vicino agli aeroporti, alle basi militari e alle zone industriali.
Leadership globale e risposta del settore
La mossa del Canada si allinea con gli sforzi internazionali, poiché l'UE, gli Stati Uniti e la Cina aumentano restrizioni simili. I gruppi del settore, pur riconoscendo le sfide, hanno elogiato l'approccio graduale. "I PFA sono fondamentali per la produzione moderna, ma le tempistiche e la collaborazione chiare ci aiuteranno a innovare", ha detto un portavoce della Canadian Chemical Producers Association.
Le aziende di Green Technology hanno accolto con favore il turno, con una startup con sede a Toronto che ha rilevato un aumento del 300% della domanda per le sue soluzioni di imballaggio alimentare prive di PFAS da quando sono state proposte i regolamenti.